Aborto: le responsabilità dell'uomo. Video intervista a Lamberto CoppolaPer poliabortività si intende la perdita di due o
più gravidanze consecutive nel primo trimestre di gestazione o nella prima fase
del secondo. Approssimativamente, le coppie in età riproduttiva che si trovano
ad affrontare questa problematica sono circa lo 0,5% - 1%. Fino ad adesso, sono stati spiegati solo il 50% di
questi casi, mediante uno studio approfondito del fattore femminile. I gameti
maschili forniscono però il 50% del patrimonio genetico dell’embrione e
contribuiscono allo sviluppo placentare ed embrionale. Gli ultimi studi sono
pertanto volti ad approfondire l’influenza del fattore maschile in episodi di
poliabortività. In diversi lavori recenti è stato evidenziato come partners
maschili di coppie con problemi di poliabortività mostrino un incremento di
aneuploidie cromosomiche, anomala condensazione cromatinica, aumento
dell’apoptosi, morfologia alterata e incremento del grado di frammentazione del
DNA. Ben coscienti che non è possibile intervenire su
alterazioni di tipo genetico (microdelezioni, accorciamento telomerico, assenza
di centrosoma), gli studi si stanno concentrando su quei fattori che consentono
approcci terapeutici potenzialmente risolutivi come la frammentazione del DNA
spermatico. Molti sono i fattori che possono intaccare
l’integrità del DNA nemaspermico: età, inquinamento ambientale ed alimentare,
errati stili di vita (diete iperlipidemiche, fumo di sigaretta, droghe, alcol,
etc), alte temperature, MAGI, varicocele. Gran parte di questi fattori hanno
come conseguenza un incremento dei ROS, i quali possono determinare
un’alterazione della qualità e funzione spermatica, dell’interazione
spermatozoo-ovocita e dello sviluppo embrionale attraverso la rottura dell’elica
del DNA, l’ossidazione di basi e la perossidazione delle membrane. Un’analisi
approfondita può inoltre evidenziare problematiche come l’inefficiente
maturazione nucleare, con mancata sostituzione istoni-protammine, o un eccesso
di zinco, responsabile della corretta condensazione, che potrebbe impedire un
corretto svolgimento delle eliche e quindi un giusto appaiamento con il DNA
femminile. Specifiche
terapie antiossidanti possono in questi casi essere risolutive del problema;
pertanto, un corretto approfondimento del fattore maschile consentirebbe di
portare a termine una gravidanza a quelle coppie classificate finora nella
poliabortività inspiegata. GURDA IL
VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=4__Jy4EeO0c |