Gli uomini si scoprono vero «sesso debole»«Se ha due
linee di febbre si mette a letto e il mondo si ferma. Un vero
disastro!». Quante volte avete sentito una donna pronunciare questa
frase? Centinaia, migliaia, forse. Accomunate dalla stessa sorte, le
donne si lamentano spesso di mariti e compagni troppo petulanti e con
l'incubo della malattia. Ma non è che sono tutti ipocondriaci o che
hanno scarsa sopportazione del dolore o, ancora, che vogliono essere
coccolati come faceva la mamma... È che la natura, con gli uomini,
almeno da questo punto di vista, non è stata benigna. In verità, il
vero «sesso debole» sono i maschi, più esposti a germi e batteri delle
signore. Gli ormoni femminili, gli estrogeni, infatti, stimolano il
sistema immunitario rendendolo più forte agli attacchi esterni. A
confermare questa legge di natura uno studio condotto alla McGill
University di Montreal attraverso test sui topi. I ricercatori hanno
scoperto un enzima «Caspace-12», che rende più sensibili alle
infezioni, e l'hanno iniettato a roditori di sesso maschile e
femminile. Questi ultimi sono risultati più resistenti e la risposta è
proprio negli estrogeni. La scoperta sarà importante in futuro per
poter mettere a punto farmaci a base, appunto, di estrogeni per poter
aiutare il fragile corpo degli uomini. «Non c'è dubbio - spiega la
ricercatrice Maya Saleh - che le donne hanno una più forte risposta
infiammatoria rispetto agli uomini. Fino al 30 per cento degli uomini
si prende dei giorni di malattia a causa di raffreddori e influenza,
rispetto al 22 per cento delle donne. Gli uomini sono più sensibili
rispetto alle donne alle infezioni da batteri, virus, funghi e vermi.
Evidentemente la "barriera difensiva" degli ormoni femminili affonda le
sue radici profonde nell'evoluzione: la resistenza del corpo femminile
era essenziale per la procreazione». Mamme, mogli, amanti, amiche, le
donne devono proprio ringraziare i loro alleati estrogeni se, con le
stesse linee di febbre degli uomini, invece di starsene a letto, vanno
al lavoro, curano mariti e figli e si occupano pure della casa.
Qualcuna, però, potrebbe pensare a una iattura. Della serie: «Ma non
potremmo starcene noi un po' al letto a riposarci?». Ma in fondo ci
piace renderci indispensabili e pensare a tutto, così magari, al
momento giusto, c'abbiamo un asso nella manica da mettere sul tavolo.
Se poi andiamo a frugare nella vita privata delle donne dello
spettacolo come dare torto alle star che scelgono al loro fianco
partner ben più giovani? La storia dà ragione agli estrogeni: dalla
mitica Paola Borboni, sposa settantenne con un uomo 40 anni più giovane
di lei, sino alle varie Demi Moore, Madonna, Valeria Golino, Sharon
Stone, solo per fare qualche nome. Il motto, per tutte, è lo stesso:
chi si ferma è perduta! Fonte: IL TEMPO.IT |