Rita Levi Montalcini, premio Nobel per la medicinaRita Levi Montalcini ha avuto nella sua lunga, anzi lunghissima vita, numerosi riconoscimenti. Ricordiamone alcuni: - Nel 1986 ha vinto il Premio Nobel per la medicina. La neurologa grazie ai suoi lunghi e complessi studi è riuscita ad identificare il fattore di accrescimento della fibra nervosa (o NGF). - Il primo agosto del 2001 è stata nominata Senatrice a vita per gli altissimi meriti nel campo scientifico e nel sociale. -Accademico d’Onore dell’Accademia delle Arti del Disegno. -Il 23 febbraio 2008, nell’aula magna dell’Università di Padova, ha ricevuto il Premio Luigi Coppola – Città di Gallipoli (premio per la ricerca) e il sigillo della città di Padova. -Il 5 dicembre 2008, a Roma, presso Villa Medici, le è stata assegnata la prima medaglia d’onore dell’Accademia di Francia dal direttore dell’Accademia di Francia a Roma, Frédéric Mitterrand. -Il comune di Roma le ha conferito la cittadinanza onoraria. -Il comune di Benevento le ha conferito la cittadinanza onoraria. -Il comune di Caprese Michelangelo le ha conferito la cittadinanza onoraria il 12 giugno 2009. -L’asteroide 9722 Levi-Montalcini, scoperto nel 1981, è stato nominato così in suo onore. Sul social network Facebook tantissimi sono i commenti e gli addii in onore della Montalcini. Tanti vogliono ringraziarla e dirle addio. A salutare la senatrice a vita è il primo cittadino di Roma. Il sindaco Gianni Alemanno ha dichiarato: “La scomparsa di Rita Levi Montalcini è un gravissimo lutto, non solo per la città di Roma e per l’Italia ma per tutta l’umanità. A salutare la senatrice a vita è il primo cittadino di Roma. Il sindaco Gianni Alemanno ha dichiarato: “La scomparsa di Rita Levi Montalcini è un gravissimo lutto, non solo per la città di Roma e per l’Italia ma per tutta l’umanità. Una persona che ha rappresentato la coscienza civile, la cultura e lo spirito di ricerca del nostro tempo e che ha saputo mettere insieme il rigore scientifico col massimo livello di umanità. Tutta Roma è addolorata per questa tristissima notizia”. Ricordiamo che all’età di circa 90 anni la Montalcina era diventata parzialmente cieca a causa di una maculopatia degenerativa. Ecco alcune delle sue frasi più celebri:
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