FATE L'AMORE TUTTI I GIORNIPer
gli 80 mila uomini e donne infertili che migrano da un laboratorio di
analisi allo studio dello specialista perché i tentativi di avere figli
falliscono, arrivano nuovi consigli utili, che fanno però decadere
alcune certezze. Prima di tutto sembra aver perso valore per gli uomini con difficoltà di concepimento di astenersi dai rapporti sessuali per tre-cinque giorni, al fine di aumentare il numero di spermatozoi. Sarebbero invece i rapporti sessuali quotidiani a migliorare la qualità dello spermatozoo e ad aumentare le chance di mettere incinta la propria partner. È quanto hanno sostenuto alcuni ricercatori della Sydney University, presentando una ricerca alla conferenza dell'American Society for Reproductive Medicine , svoltasi recentemente a Washington. I ricercatori australiani hanno esaminato al microscopio il liquido seminale di 42 uomini infertili e quindi con spermatozoi alterati. A loro è stata richiesta un'eiaculazione giornaliera per sette giorni: dall'analisi della morfologia e della motilità degli spermatozoi è risultato che, nell'eiaculato dell'ultimo giorno, gli spermatozoi era meno danneggiati rispetto a quello dell'inizio, valutato dopo tre giorni di astinenza, ad eccezione di cinque soggetti. Una evidenza che eiaculando una volta al giorno si riducono considerevolmente i danni al Dna degli spermatozoi e quindi lo sperma possa risultare più fecondo. "Nell'uomo", dice il Prof. Lamberto Coppola, andrologo e ginecologo di Nardò e direttore del Centro Tecnomed, che da tempo affronta il problema, "si osserva spesso un'alta percentuale di spermatozoi anormali, specie a livello della testa, dove è presente il DNA che deve penetrare nell'ovocita. Eiaculando una volta al giorno e liberando i depositi di spermatozoi nelle vie seminali (epididimi ed ampolle deferenziali) vengono inviati alcuni stimoli endogeni ai tubuli seminiferi del testicolo che incrementano la produzione di nuovi spermatozoi sempre più giovani, con DNA sempre meno danneggiato". Articolo tratto da La REPUBBLICA Supplemento Salute 01 Novembre 2007 - pag 24 Autore: ALDO FRANCO DE ROSE |