L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha ormai dato l’ allarme: le infezioni trasmesse attraverso i rapporti sessuali rappresentano ormai uno dei gruppi di malattie infettive più diffuse nel mondo.

In Europa si stima che quasi due persone ogni centomila abitanti all’anno si contagino durante un rapporto sessuale e in Italia si registrano oltre 95mila nuovi casi all’anno.

Una delle categorie più a rischio è quella degli adolescenti e dei giovani. Questo perché, mancando la medicina scolastica ormai da anni, i nostri ragazzi sono privi di conoscenze sulla prevenzione primaria attraverso l’uso corretto dei preservativi.

 

Molto spesso poi non si conoscono né quali sono queste malattie, né come si trasmettono.

 

Ma che cosa sono?

Quando si parla di malattie a trasmissione sessuale si indica un’ampia varietà di sindromi cliniche causate da agenti patogeni quali batteri, virus, funghi, protozoi ed epizoi, acquisite o trasmesse attraverso l’attività sessuale.

Fra le infezioni sessualmente trasmissibili più importanti si ricordano:

•Aids

•sifilide

•gonorrea

•clamidia

•infezioni da Papillomavirus

•herpes genitale

•epatite virale B e C

 

Come si sicurano?

Il trattamento è specifico per ogni agente infettivo, e va dall’uso di antibiotici, antimicotici, antivirali, ad altre sostanze con potere antimicrobico. Iniziare una cura tempestiva è molto importante perché previene le ricadute e i danni, e perché riduce il rischio dei contagi. Particolarmente negative sono poi gli effetti tardivi dovuti ad infezioni trascurate o non trattate, effetti come l’infertilità, le gravidanze ectopiche, il cancro della cervice uterina, le stenosi uretrali, il coinvolgimento a breve o lungo termine di altri apparati come ossa, cuore, sistema nervoso.

 

Infine la cosa più importante è usare il preservativo e fare la vaccinazione contro il Papillomavirus e l’Epatite… prevenire è meglio che curare.

 

(*) Prof. Lamberto Coppola 

Andrologo – Ginecologo – Sessuologo

Direttore dei Centri Integrati di Andrologia e  Fisiopatologia della Riproduzione Umana

Tecnomed (Nardò- Lecce), Casa di Cura Petrucciani (Lecce) e Casa di Cura Fabia Mater (Roma).